RIPRISTINO SCARPATE ED ESPURGO DEL CANALE ALTIPIANO NEL COMUNE DI CORREZZOLA

Si sono conclusi i lavori principali di ripristino delle scarpate del canale “Altipiano” nel comune di Correzzola finanziati con i fondi del Commissario Delegato a seguito degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio della regione Veneto, dal 27 ottobre al 5 novembre 2018 (tempesta VAIA) – annualità 2021 (Ordinanza n. 10/2021).
I lavori hanno avuto inizio il 10 gennaio 2022 e si sono definitivamente conclusi il 5 novembre 2022.
Il tratto oggetto di intervento si sviluppa per un’estesa di circa 3,5 Km a ridosso della frazione di Brenta d’Abbà e più precisamente dall’intersezione del canale “Altipiano” con via Castello fino all’area umida di “Cà di Mezzo”.
I lavori sono consistiti nel ripristino funzionale delle scarpate franate, mediante presidio spondale realizzato con n.4 pali accostati al metro e materiale lapideo posato su geotessuto, nell’espurgo e nel ringrosso-rialzo delle arginature del canale “Altipiano”.
Seguono alcuni numeri in pillole del cantiere:
- formazione di piste di cantiere in sommità arginale per il passaggio dei mezzi d’opera per un’estesa complessiva di 2.795 m (1.262 m in sinistra idraulica ed 1.533 m in destra idraulica), materiale riciclato per complessive 4.000 tonnellate;
- rifilo spondale del canale consortile per un’estesa complessiva di 3.496 m (1.963 m in sinistra idraulica ed 1.533 m in destra idraulica);
- espurgo del canale “Altipiano” e formazione del cassero per l’esecuzione del presidio di sponda per un volume complessivo di 16.300 m3;
- ringrosso della sommità arginale in sinistra idraulica per una estesa di 1.963 m ed un volume totale di 3.800 m3 ed in destra idraulica per una estesa di 1.533 m ed un volume totale di 4.000 m
- esecuzione di palificata in pali accostati, di lunghezza 3 m, nella misura di 4 pali al metro lineare per un’estesa di 1.963 m in sinistra idraulica ed 1.533 m in destra idraulica (estesa totale 3.496 m);
- formazione di idonea barriera filtrante a tergo del materiale arido con geotessuto, di resistenza a trazione pari a 40 KN, per una superficie di 14.000 m2;
- formazione di difesa radente con l’utilizzo di ghiaione, del diametro da 10 a 20 cm, per un peso complessivo di 10.000 tonnellate;
- stesa di conglomerato bituminoso per strato di usura di via argine destro per una superficie complessiva di 1.200 m2.

numeri per
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